Dolore alla schiena durante l’attività fisica: come risolverlo
Se mentre fai sport o dopo, hai male alla schiena, sappi che è un campanello di allarme che il tuo corpo ti sta mandando. Perché abbiamo male? Cosa possiamo fare per eliminare il dolore?
Questi sono alcuni degli interrogativi a cui risponderemo in questo articolo. Ma prima le doverose premesse.
Da cosa nasce il dolore?
Questa è una domanda senza tempo. La scienza del dolore è una branca che ha lo scopo di indagare sulle cause sottostanti il dolore che proviamo, ed ecco uno schema riassuntivo di quello che hanno scoperto finora.
![](https://www.bodycube.it/wp-content/uploads/2024/12/CMap-for-Back-Pain-1024x553.webp)
Ovviamente è una cosa intricatissima che in questa sede non è nostro scopo sviscerare nei dettagli, ma serve solo per farci comprendere la complessità del fenomeno. Come per tutti i problemi complessi, non possiamo quindi esigere una soluzione semplice. Ora non ci resta che addentrarci ancora più in profondità per cercare di capire meglio cos’è il dolore e quindi capire quello che possiamo fare per eliminarlo definitivamente.
Le due tipologie di dolore
Il dolore può essere classificato come: acuto o cronico. Sono due cose diverse che vanno trattate in maniera diversa.
Definiamo un dolore cronico quando:
- Dura da oltre 3 mesi
- Dura da oltre 1 mese anche dopo la risoluzione della lesione o del problema che lo ha originato
- È ricorrente da mesi o anni
Il dolore acuto invece è quello che avvertiamo nei giorni immediatamente successivi a una lesione (sia muscolare, tendinea o legamentosa).
Nel primo caso bisogna capire bene qual è la causa che continua a farci infiammare l’area e di conseguenza cercare di eliminarla alla radice, nel secondo caso invece occorre lasciare disinfiammare il distretto per poi tornare a caricarlo gradualmente.
Il dolore alla schiena
Esistono due casistiche generali per il dolore alla schiena:
- Dolore ricorrente (cronico)
- Colpo della strega (dolore acuto)
Nel primo caso, nella stragrande maggioranza dei casi ci troviamo davanti a una persona che ha scarsa percezione del proprio corpo, non sa muovere la schiena e ha le anche molto rigide. Questa condizione, tipica di chi è sedentario, porta a sovraccaricare notevolmente alcune aree della schiena (muscoli intrinseci, dischi vertebrali etc), proprio perché la persona, non conoscendo altro modo di muoversi se non utilizzando male la schiena, finisce per caricarla in maniera impropria ed infiammarla.
Anche nel secondo caso, quello del dolore acuto, potrebbe esserci una causa biomeccanica: uno scorretto utilizzo delle articolazioni del corpo che ci hanno portato a sovraccaricare improvvisamente la schiena. Un esempio è il classico sollevamento di una scatola pesante: se non ho la capacità di flettere le anche e distribuire così il peso dell’oggetto sui muscoli delle gambe, andrò tutto sulla schiena che, a volte, non è forte a sufficienza da tollerare quel carico.
Quando subiamo una lesione di questo tipo, è importante che facciamo due cose:
- Tornare a caricare gradualmente i tessuti lesionati, perché questo facilita il processo di guarigione (terapie passive e antinfiammatorie come manipolazioni, creme o cerotti, non bastano). È una cosa che spesso non si fa perché si spera solo che il dolore passi. Spesso è così, ma altrettanto frequentemente non lo è.
- Agire sulla causa del problema. Per comprenderla chiediti perché ti sei fatto male: che movimento hai compiuto? Com’era la schiena quando l’ho fatto? Quanto hai sollevato? Avresti potuto piegare di più le ginocchia e tenere la schiena più dritta? Hai la capacità di usare queste due articolazioni in maniera efficace o ti viene sempre da usare la schiena?
Come per quanto riguarda il dolore cronico, anche alla base di un dolore acuto c’è nella maggioranza dei casi un corpo che non si muove bene.
Seguire questi due step è importantissimo per evitare che questo dolore non diventi cronico, altrimenti ce lo portiamo dietro per sempre!
La soluzione al mal di schiena
Che sia una casistica o l’altra, abbiamo capito che muoversi bene è la chiave per non avere dolore. Abbiamo anche capito però che non esistono soluzioni facili a problemi complessi, e quello della schiena lo è. Occorre rieducare il corpo a muoversi in maniera corretta. Non sarà facile ma è l’unica soluzione realmente funzionante.
Per raggiungerla, la strada migliore per noi di BodyCube è sicuramente quella di venire in studio da noi per valutare insieme il tuo caso specifico, ma se non fosse possibile o volessi provare il nostro approccio a distanza, abbiamo preparato un video con all’interno una sequenza che, se riuscirai a fare con regolarità, ti porterà ad alleviare il tuo mal di schiena.
La frequenza consigliata è di 3/4 volte a settimana, ma questa dipende in gran parte dalle sensazioni che ricavi dal tuo corpo. Non fare esercizio quando il dolore è molto forte, e nei casi in cui sia lieve mantieni un “dosaggio” degli esercizi moderato (numero di ripetizioni e di serie), proprio come se ti stessi riferendo a un farmaco.
Prova questi esercizi o contattaci per iniziare un percorso di miglioramento del tuo corpo. Diventa tu parte attiva del processo di guarigione: non toglierai solo il dolore ma ti porterai a casa una maggiore conoscenza del tuo corpo, una cosa di inestimabile valore.